martedì 6 marzo 2012

Informazione importante

Sono venuta a conoscenza oggi delle conseguenze che può avere organizzare candy/giveaway sui propri blog o su FB.Copio e incollo dal blog di Gothic Toyland,in modo di divulgare l'informazione.


Diversi siti e blog in questi ultimi giorni stanno annullando i giveaway a causa della divulgazione di una legge che gestisce e regola i concorsi a premi. Questa legge, a differenza di quello che molti pensano, nasce nel 2001 (DPR.430 del 26.10.01) quindi in realtà nulla di nuovo!

La legge in questione definisce il concetto di concorso a premi definendolo “l’attribuzione dei premi offerti, ad uno o più partecipanti ovvero a terzi, anche senza alcuna condizione di acquisto o vendita di prodotti o servizi”. Ci sono poi delle esclusioni; ovvero, non si considerano concorsi e operazioni a premio:

a) i concorsi indetti per la produzione di opere letterarie, artistiche o scientifiche, nonché per la presentazione di progetti o studi in ambito commerciale o industriale, nei quali il conferimento del premio all’autore dell’opera prescelta ha carattere di corrispettivo di prestazione d’opera o rappresenta il riconoscimento del merito personale o un titolo d’incoraggiamento nell’interesse della collettività;
d) le manifestazioni nelle quali i premi sono costituiti da oggetti di minimo valore, sempreché la corresponsione di essi non dipenda in alcun modo dalla natura o dall’entità delle vendite alle quali le offerte stesse sono collegate;
e) le manifestazioni nelle quali i premi sono destinati a favore di enti od istituzioni di carattere pubblico o che abbiano finalità eminentemente sociali o benefiche.

Per premi di minimo valore si intende  premi di valore monetario effimero!
Generalmente i giveaway creativi vengono gestiti dalla creatrice handmade  in maniera “casareccia” con estrazione del vincitore dal sito random.org. È ovvio che il sito non può garantire  l’obiettività della persona in quanto è possibile ripetere l’operazione più e più volte al fine di estrarre il nome desiderato. Qui subentra il discorso del notaio che dovrebbe garantire l’obiettività di chi estrae.
Insomma, la legge esiste da anni.. è stata semplicemente “rispolverata” e riproposta nel web! Quello che la legge non tollera non è il regalo in sè ma la trovata commerciale che c’è dietro la promozione stessa che ha proprio il fine di incrementare le nostre vendite.
Tra l’altro i concorsi possono essere effettuati “ soltanto da imprese produttrici o commerciali fornitrici o distributrici dei beni o dei servizi promozionati e dalle organizzazioni rappresentative dell’associazionismo economico tra imprese costituite sotto forma di consorzi e di società anche cooperative ”
Quindi, se volete comunque premiare i vostri fan della pagina facebook, nel rispetto della legge, dovete evitare i concorsi e la diffusione della vostra pagina tramite condivisione di link; ma potete fare dei regali ai fan più assidui e presenti, premiando la loro costanza e interessamento al vostro lavoro.

19 commenti:

  1. La legge infatti si applica a chi vende non a noi, come ho scritto già in altri blog ho parlato con un amico avvocato perchè sto organizzando un giveaway per i prossimi giorni e avevo letto la legge concludendo che non si applicava a noi perchè non vendiamo nulla se non in maniera saltuaria e non certo costante. Mi ha confermato la mia idea, quindi io continuo ad organizzare :-)

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  2. Anronella a me non hanno detto questo... perchè purtroppo mi hanno spiegato che si avvicina al "gioco d'azzardo"... mi sto informando anche io in merito... Un give away infatti non è una promozione di vendita, ma UN REGALO (se qualcuno ha in qualche modo distorto la cosa facendosi pagare delle quote di partecipazione sono affari suoi) ma il problema non è quello, quello che la legge non tollera non è il regalo in sè ma la trovata commerciale che c’è dietro la promozione stessa che ha proprio il fine di incrementare le vendite in futuro (una hobbysta in fin dei conti vende i suoi oggettini per passaparola spesso tramite social network o blog)

    Quindi ti consiglierei di stare all'occhio...

    e come è stato scritto e riportato qui anche da Kilara

    "La legge in questione definisce il concetto di concorso a premi definendolo “l’attribuzione dei premi offerti, ad uno o più partecipanti ovvero a terzi, anche SENZA ALCUNA CONDIZIONE DI ACQUISTO O VENDITA DI PRODOTTI o servizi”

    e rammento che la legge non si applica da sola... ma se qualcuno sporge denuncia (come è accaduto a varie persone in questi giorni) sappi che loro sotto denuncia sono costretti ad agire...

    con questo non voglio mettere paura a nessuno ma essere informate sulla cosa è meglio per evitare spiacevoli inconvenienti...

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  3. Io non mi sono informata bene ma sò di una persona che ha ricevuto una diffida dal ministero per un giveaway!!

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  4. Si parla anche di premi di scarso valore quando si citano le esclusioni ed è quello che mi ha detto il mio avvocato. Noi che organizziamo giveaway prima di tutto offriamo merce di scarso valore, in secondo luogo i fini commerciali devono essere direttamente collegati al concorso: una ditta vende un pacco di merendine, spedisci il coupon oppure inserisci un codice su internet e questo è moderato dalla legge in questione, ma nel nostro caso sorteggiamo un oggettino per premiare chi ci segue, non c'è nessun fine commerciale e la vendita sporadica di oggetti handmade non è vincolata a questa legge altrimenti dovremmo avere la partita Iva e la finanza ci avrebbe già rintracciate tutte quante! Certo, se il giveaway è organizzato in collaborazione con una ditta che offre dei prodotti regalo, il discorso cambia!!

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  5. Rieccomi! Allora, ho richiamato il mio amico (si è messo a ridere ma gli ho spiegato che c'è il panico e che deve avere pazienza, poi gli regalo un bracciale per ricompensarlo :-))

    Allora Gothic, quello che dici tu, del gioco d'azzardo si configura nel caso in cui si chiede di acquistare un biglietto o un prodotto della ditta coinvolta ed il concorso risulta legato a tale adempimento. Io sto preparando un giveaway per premiare le follower fedeli e per le nuove iscritte e questo esula dalla legge. Nel caso di Polvere di stelle e della famosa segnalazione, a quanto pare in palio c'era un premio offerto da una ditta che così si faceva pubblicità. Ciao :-)

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  6. grazie Antonella,e grazie al tuo amico,ora siamo più tranquille creddo!

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  7. non vorrei deludervi... ma io ho parlato al telefono con Mariavittoria e non è stato proprio così... e quello che dici tu dello "scarso valore" ... dipende cosa intendi tu...

    ogni persona con libero arbitrio da un valore ad un oggetto... ciò non significa che un oggetto fatto a mano da un hobbysta abbia uno scarso valore perchè creato con materiale di poco costo...

    il tuo avvocato può continuare a ridere... io preferisco perndere la cosa un pò più seriamente...

    e sinceramente se tu parti col presupposto che la TUA MERCE E' DI SCARSO VALORE allora non hai capito nulla dell'artigianato... perdonami ma un oggetto fatto a mano ha un valore decisamente maggiore di un oggetto fatto in fabbrica... perchè comprende l'dea, il design originale, l'esperienza, la bravura, la passione, la manualità e un sacco di altre cose che probabilmente tu non calcoli... mi meraviglio che nessuno non abbia detto nulla riguardo la tua affermazione !!!

    tu ovviamente fai quello che vuoi...
    se vogliamo anche andare a cercare il pelo nell'uovo il sorteggio con il famoso sito random.org non sarebbe adeguato... ma neppure l'estrazione con i bigliettini o qualsiasi altro metyodo di estrazione... a meno che non sia presente un notaio che conferma il nome estratto ed è testimone dell'estrazione...

    come vedi le cose su cui si può discutere sono molte ed essendo molte se qualcuno vuole metterti i bastoni tra le ruote lo può fare tranquillamente... ma in caso... avrai il tuo avvocato che ti aiuterà a destreggiarti no ?

    :)

    io ho solo cercato di avvertirvi... io sono in regola e non mi preoccupo...

    le varianti purtroppo sono molte e l'interpretazione della legge è varia...

    e scusa se lo ribadisco ma IO NON CREO/VENDO OGGETTI DI SCARSO VALORE... magari tu si ma io no... ciò che hai scritto lo ritengo un'offesa per tutte le artigiane che creano tutti i loro oggetti con amore e passione e che credono nelle loro mani e nelle loro idee...

    e con questo ho finito

    PS: prima di parlare per sentito dire è meglio che parli di persona con i diretti interessati.... te lo consiglio

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  8. Credo che il termine "scarso valore" intendesse proprio in euro.Una collana o un paio di orecchini che possono essere il premio in palio di un giveaway valgono in soldi meno chessò di cellulare o un'auto!!

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  9. vedi Kilara... questo è il tuo pensiero come quello di molti altri italiani perchè da noi non esiste la cultura dell'artigianato...

    da noi una cosa artigianale viene deprezzata... perchè oltre al materiale (non necessariamente materiali così detti preziosi) non viene mai calcolato il tempo che si utilizza per crearlo... senza contare una serie di cose quali l'originalità e il fatto che spesso sono pezzi unici...

    questo pensiero è la morte dell'artigianato in italia...

    nessuno da valore al tempo... eppure un vecchio detto diceva "il tempo è denaro"

    e aveva ragione...

    un paio di orecchini, un modello originale, un design particolare, magari usando un materiale particolare non necessariamente costoso, cesellati e lavorati a mano, scaturiti da una idea personale che nessuno ha avuto fino ad adesso e trasformata in un oggetto di gioielleria unico al mondo (pezzo unico) che per questo acquista ancora più valore... perdonami ma io non lo paragonerei ad un cellulare che hanno tutti tra le mani e che esce da una fabbrica...

    con questo non voglio fare questioni...

    ma ti faccio un esempio

    io ho un azienda
    prendo uno dei tuoi gioielli
    lo copio
    deposito il disegno e metto il copyright
    lo riproduco in serie

    quest'oggetto adesso che valore ha ? riprodotto in serie magari da macchine... sicuramente inferiore a quello che hai fatto tu...

    ma io ci sto guadagnando magari... tu no...

    con questo voglio farti capire che noi siamo lo scrigno di tante piccole idee, e di tanti piccoli tesori che devono essere gestiti nel migliore del modo...

    L'affermazione di Antonella tarpa le ali di questo pensiero...

    se tu in primis parti col presupposto e il pensiero che crei oggetti di scarso valore non fai trasparire la passione, l'impegno, la manualità, la conoscenza, la creatività, il pensiero, lo studio, l'inventiva e tante altre qualità che una macchina non potrà mai avere...

    Queste cose le scrivi anche nell'intestazione del tuo blog... ma ci devi credere tesoro mio... come ho fatto io... :)

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  10. Perdonami Kilara, qui sta diventando una specie di forum però no mi posso sentire dire certe cose. Io non svaluto nulla Gothic, mi attendo al mercato: se produco un oggetto il cui costo in termini di materiali è di 5 euro, non posso andare a sopravvalutare il mio lavoro solo e sontanto perchè artigianale, attenzione a mettere le etichette a cose e persone. In questo momento io ho una casa che penso valga 150 mila euro ma il mercato non prevede questi prezzi: ci devono essere dei compratori che pagano il prezzo che tu stabilisci, se il mercato non recepisce hai un bell'è cantare, l'oggetto ti resterà sul groppone! Io finora non ho venduto nulla e ribadisco nulla, ho solo regalato, ma so perfettamente che non posso andare a vendere, ad esempio, i miei orecchini a stella 50 euro, è improponibile e sproporzionato! Comunque qui si sta divagando. Primo il mio amico non ha riso della questione ma del fatto che io lo chiamavo in studio mentre lui si stava occupando di faccenduole un pò più gravi e per blandirlo ho scherzato dicendo che gli avrei regalato un bracciale fatto da me. Secondo: si, lui mi assisterebbe se avessi problemi, come ha già fatto. Terzo: la legge c'è dal 2001, il caso è scoppiato per un giveaway specifico ed è scoppiato questa notte mentre io ero collegata ed ho assistito a tutto. Questa mattina il tam tam ha creato il panico. Ma davvero credi che io o chi fa come me potrebbe essere punito se REGALA un piccolo oggetto handmade o una trousse o una sciarpa alle persone che seguono il suo piccolo blog? Mica stiamo parlando di multinazionali?!
    E' ovvio che ognuno fa ciò che crede: io mi sono limitata a dire il mio senza prese di posizioni e senza offendere nessuno, tu ti sei permessa di giudicarmi senza neanche conoscermi, non mi sta bene!
    Non è con me che devi difendere l'artigianato, mio marito è un artigiano e facciamo fatica ad arrivare a fine mese, non viviamo di belle parole e splendidi ideali, ma di realità!
    Scusa ancora Kilara...

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  11. ciao Frà stavo lasciandoti i miei saluti quando ho letto i vari commenti sui problemi che può causare un giveaway
    Sono daccordo con Antonella,su tutta la linea e sottolineo che IO avevo capito che lei non sminuiiva,nè il lavoro,nè le idee,neil materiale quando crea una creazione.
    E'logico che ogni cosa ha un valore,ma ci sono valori e valori,prezzi e prezzi.
    Comunque siamo in Italia ed ognuno è libero di pensarla come vuole ed agire come meglio crede.
    Adesso passo ai saluti veri e propri e grazie anche per gli auguri.
    Lu

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  12. ciao ragazze, anch'io sono d'accordo con Antonella, ma mi informerò meglio.. sapete dirmi precisamente che tipo di denunce/diffide sono state fatte? intendo dire, cosa viene precisamente contestato

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  13. Dato che tuo marito fa l'artigiano allora dovresti comprendere che forse vendere sottocosto non vi conviene dato che fate fatica ad arrivare a fine mese... ma a parte queste divergenze di opinione che personalmente sono nate probabilmente da un'incomprensione voglio solo rammentarti una cosa...

    Io non ho etichettato nessuno qui ho solo espresso il mio parere e mi scuso con Kilara se ho fatto o scritto qualche cosa che non va ma ricorda che prima di scrivere false informazioni su Polveredistellemavi come hai fatto tu dovresti pensarci due volte... e se mi dici che queste informazioni te le ha date un'amica o qualcun'altro ti consiglio prima di verificare se sono attendibili o no... questo è un consiglio che ti do

    dici che eri on line stanotte e hai assistito a tutto... bene allora immagino che sarai a conoscenza dei dettagli della sanzione e sopprattutto il perchè è stata portata avanti giusto ? peccato che non è quello che hai scritto tu nel post precedente...

    specifico che ci sono stati molti altri casi di cui sono venuta a conoscenza purtroppo a posteriori perchè chi è stato denunciato non ha condiviso la notizia... ma credimi che ce ne sono stati antecedenti a questo per via di altre denunce fatte da gente che probabilmente non ha nulla da fare nella vita che provare invidia verso chi si rimbocca le maniche e che per il proprio impegno, professionalità e per la propria cordialità ottiene dei risultati positivi

    per quanto riguarda "la filosofia" che ho descritto io ci ho costruito un'azienda... le belle parole e gli splendidi ideali sono il fulcro del mio modo di vedere il mio lavoro... e non cambierò questo atteggiamento per nulla al mondo...

    ed è per questa filosofia che la mia azienda si sta allargando e sta crescendo...

    saluto Kilara e mi scuso per aver scritto quello che ho scritto ma è il mio pensiero... auguro che a nessuna di voi capiti quello che è capitato nello specifico a Mariavittoria ma anche ad altre malcapitate vittime di queste denuncie...

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  14. Premetto che questo è il mio ultimo commento, non mi piacciono le polemiche inutili.
    L'incomrensione c'è stata: mi riferivo al tam tam che oggi è scoppiato dappertutto sui blog e che è partito stanotte quando Polvere di stelle make up ha cancellato il suo giveaway per poi scoprire che la segnalazione riguardava un altro polvere di stelle, quello della tua amica.
    Per quanto riguarda la mia vita privata sono affari miei e non intendo darne conto e ragione qui.
    Io ribadisco che un paio di orecchini in metallo con pietre sintetiche (per esempio) non può essere considerato un oggetto di valore, anche se handmade.
    Non so chi abbia preso la sanzione, ma ripeto che se si REGALA anche tramite estrazione un oggetto NON DI GRANDE VALORE senza collegarlo a vendite o pubblicità di alcun tipo, non si rientra in QUELLA FATTISPECIE DESCRITTA DALLA LEGGE.

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  15. Ma scusa, Polvere di stelle Mavi è questo? http://polveredistellemavi.it/
    Il negozio???
    E allora certo che rientra nella legge, si fa pubblicità e quindi deve pagare il dovuto allo stato, ma di che stiamo parlando da un pomeriggio?????
    Io ho specificato che la legge non riguarda i piccoli blog come il mio dove si regala, altro che vendere!!
    Ho aperto un negozietto su artesanum tanto per provare e non ho venduto ancora nulla, se legassi un giveaway a quel negozio dovrei pagare il dovuto allo stato è ovvio!!!

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  16. caspita.. certo che.. se fosse tutto vero.. sarebbe una cosa davvero ridicola! non siamo libere di far proprio nulla

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  17. Ciao Francesca,apprendo da te questa notizia, ma sembrerebbe che sul web ci sia un pò di panico...grazie per l'informazione.
    Buona giornata!!!

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  18. http://www.dimmicosacerchi.it/forum/dubbi-domande-vf372/giveaway-e-normativa-ministero-sviluppo-economico-vt41279.html

    purtroppo riguarda anche i piccoli blog

    chiunque abbia usato il sistema random.org è passibile di denuncia

    ho altre informazioni abbastanza preoccupanti

    stanno mandando lettere a tappeto da stamattina... a tutti... nessuno escluso...

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  19. Personalmente ammetto che non ci sto capendo più niente. Chi dice che è vero, chi no. Ci vorrebbe davvero un parere qualificato, ossia un esperto di legge, in modo da chiarire una buona volta come stanno davvero le cose...
    Che casino, uff
    I nostri politici si divertono proprio a rovinarci la vita, anche nelle piccole cose innocenti come i giochini.

    Dopo la mia lunga (ma purtroppo forzata) assenza, ora sono tornata e cercherò di riprendere, il prima possibile, a curare i miei blog con maggiore continuità...ed a passare nei blog amici! Ovviamente tu sei tra questi :)
    A presto :)
    Ire

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